Impianti di depurazionechimico fisici

Gli impianti chimico fisici servono per depurare le acque di scarico che contengono tensioattivi, detergenti, idrocarburi, vernici, metalli pesanti, emulsioni, ecc. provenienti da varie attività di lavorazione quali ad esempio: autolavaggi, attività tessili, officine meccaniche di precisione.

Quando necessario, tali acque, prima di essere inviate all’impianto devono subire un trattamento primario di sedimentazione e disoleazione.

Gli impianti sono costituiti da un contenitore realizzato in acciaio inox o PVC formato da:

  1. una vasca superiore con fondo tramoggiato per facilitare la separazione dei fanghi
  2. un vano sottostante dove vengono posizionati i sacchi filtranti
  3. una coclea di distribuzione del reagente in polvere
  4. un agitatore
  5. il quadro comando

BD 1600 AQUAFALL
BD 4000 AQUAMATIK

Principio di funzionamento

Il ciclo di funzionamento prevede che le acque da trattare vengano inviate all’impianto mediante una pompa di carico posizionata in apposito serbatoio a monte. Il vano di accumulo superiore dell’impianto si riempie azionando la coclea che dosa una predeterminata quantità di polvere e l’agitatore che determina una mescolazione rapida del fluido. Le sostanze inquinanti venendo a contatto con la polvere reagente formano dei fiocchi che precipitano sotto forma di fango. L’acqua chiarificata fuoriesce mediante una canapina di stramazzo e viene inviata allo scarico, mentre il fango viene raccolto in sacchi filtranti e smaltito come rifiuto.

Aspetti gestionali ed elasticità di funzionamento

Tali impianti necessitano di un solo flocculante in polvere per la maggior parte delle acque di scarico. Per tipologie di acque contenenti sostanze inquinanti particolarmente concentrate o inusuali, vengono studiati appositi reagenti e impianti su misura. Gli impianti sono totalmente automatici e possono essere dotati di vasca di equalizzazione a monte in modo da poter funzionare anche in continuo (eccetto il BD 200 che è semiautomatico a cariche) nelle 24 ore, alimentati da una pompa temporizzata. I fanghi di risulta devono essere smaltiti come rifiuto tramite ditta specializzata.

TipoPortata in ingresso
all’impianto (Litri/ora)
Dimensione esterne
LxLRxH (cm)
Peso
(kg)
BD 200 AIRONEfino a 200 L/hDiametro 80×220/80x70x200180/160
BD 400 AQUAFALLfino a 400 L/hDiametro 80×220180
BD 750 AQUAFLOKfino a 750 L/h120x80x189450
BD 1600 AQUAFALLfino a 1600 L/h120x100x250630
BD 4000 AQUAMATIKfino a 4000 L/h230x160x2901200

Per portate superiori a 4000 L/h vengono elaborate soluzioni impiantistiche che prevedono lo studio dei singoli casi.